Pagelle Arzignano Juventus Next Gen: Muharemovic non basta VOTI

I voti e i giudizi ai protagonisti del match della diciottesima giornata di Serie C: pagelle Arzignano Juventus Next Gen

I voti e i giudizi ai protagonisti della diciottesima giornata di Serie C: pagelle Arzignano Juventus Next Gen. LA CRONACA DEL MATCH

Raina 6 – Riscalda i guanti sulla rovesciata di Grandolfo, poi è autore di un vero miracolo sul gran tiro di Barba. Lo stesso Barba si prende la rivincita nel finale, mentre sul gol partita di Antoniazzi ci mette la mano ma non basta.

Savona 6 – La fotografia della sua partita? L’intervento provvidenziale sulla linea a salvare momentaneamente il risultato sul tiro di Grandolfo.

Riccio 6.5 – Semplicemente impeccabile su Barba e Grandolfo nel primo tempo, in cui compie due salvataggi prodigiosi. Respinge tutto, fino ai minuti finali quando l’Arzignano compie la clamorosa rimonta.

Muharemovic 6.5 – Battezza il primo gol tra i professionisti ma non basta per i tre punti. Sta trovando continuità, di minutaggio e rendimento.

Mulazzi 6 – La manovra della Juventus si sviluppa con più costanza dal versante opposto. Ma in fase difensiva prende le contromisure col passare dei minuti.

Zuelli 5 – Al rientro da titolare dopo gli spezzoni nelle scorse partite post infortunio. Deve trovare la condizione migliore, il centrocampo della Juventus non ha brillato. Dal 60′ Sersanti 5 – Torna in campo, ed è una buonissima notizia dopo il lungo infortunio. Soffre anche lui, però, a centrocampo.

Palumbo 5.5 – Dal suo calcio piazzato prende forma il gol di Muharemovic. Corre, imposta, combatte nel primo tempo ma nella ripresa sparisce dai radar. Troppo spazio poi nel finale sul gol vittoria di Antoniazzi.

Besaggio 5 – Stretto nella morsa del centrocampo avversario, fatica ad incidere. Sono mancati i suoi strappi offensivi. Dal 67′ Barrenechea 5 – Dà più fisicità al centrocampo ma non cambia il copione.

Cudrig 5.5 – È utile nel tenere su la squadra nella ripresa ma finisce con l’essere troppo isolato in avanti.

Cerri 5.5 – Non è mai pericoloso dentro l’area di rigore. Dà una mano in ripiegamento, anche da palla inattiva, ma poco incisivo in avanti. Dal 46′ Mancini 5.5 – Lasciato troppo solo in attacco, finisce anche lui col perdersi.

Sekulov 5 – Piccolo stop dopo le recenti brillanti prestazioni. Trovato il gol la Juventus ha smesso di attaccare, e anche il suo apporto alla squadra ne ha risentito. Dal 70′ Barbieri 6 – Allunga a 5 la linea difensiva per difendere (invano) il risultato.

All. Brambilla 5 – Trovato il vantaggio iniziale la sua Juve ha iniziato a subire la pressione dell’Arzignano, smettendo di giocare per difendersi unicamente. Nel finale la doccia gelata con la rimonta avversaria.