Pagelle Triestina Juventus Next Gen: Sekulov ci prova, ma quanti errori!

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 29esima giornata di Serie C: pagelle Triestina Juventus Next Gen

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 29esima giornata di Serie C: pagelle Triestina Juventus Next Gen. LA CRONACA DEL MATCH

RAINA 6: poco può sul gran gol di Tavernelli. Poco sicuro in altri interventi, si riscatta negando il raddoppio nel finale a Tessiore.

RICCIO 6: qualche imprecisione di troppo per lui, costretto a rimediare come può sulle sbavature del reparto.

POLI 6: anche per lui non è una gara facile, costretto ad alcuni interventi in ritardo per rimediare ai buchi difensivi. (59′ DA GRACA 5.5: si vede molto poco dal suo ingresso in campo).

HUIJSEN 6: vale lo stesso discorso fatto per gli altri due compagni. Ma la qualità in fase di impostazione, quando gli è consentito giocare il pallone, si vede.

MULAZZI 5.5: le sortite offensive sono poche e poco pericolose, anche dietro è poco sicuro. (81′ SAVONA sv).

SERSANTI 6.5: tra i migliori del centrocampo, si carica sulle spalle la squadra e porta il fosforo di cui c’è bisogno nei momenti in cui soffrono i bianconeri. (69′ IOCOLANO 5.5: non incide come sperava Brambilla).

PALUMBO 5.5: sbaglia diversi appoggi, per confusione o per troppa fretta. La Juve avrebbe bisogno di lui ma il ragazzo oggi non è in giornata. (59′ COMPAGNON 6: buona prova la sua, porta vivacità quando manca. Peccato che Matosevic gli neghi il gol).

BESAGGIO 6: più di spada che di fioretto oggi, in una gara in cui si accende a sprazzi. Sufficiente si, ma avrebbe potuto dare di più e lo sa.

TURICCHIA 5.5: stesso discorso fatto per Mulazzi, anche per lui troppi errori di imprecisione in una giornata in cui poche volte mette il muso fuori dalla propria metà campo.

SEKULOV 6.5: il primo a provarci e l’ultimo ad arrendersi anche se si spegne alla distanza. Sfiora il palo nel primo tempo dove, a suonare la carica, è soprattutto lui. (69′ CUDRIG 5.5: si vede molto poco).

PECORINO 5.5: si sbatte tanto ma è lasciato da solo per 90 minuti e se la Juve non costruisce lui, inevitabilmente, non può avere occasioni.

BRAMBILLA 5.5: Juve alle strette dopo il gol, che non crolla grazie alle iniziative dei singoli. Pochi pericoli creati nella ripresa, prova quindi a dare la scossa dalla panchina ma oggi non è giornata. Seconda sconfitta di fila dopo il Lecco.