SINGOLI – «Dire qualcosa a favore dell’uno o dell’altro mi sembrerebbe scortese. La vittoria è importantissima, dovevamo vincere perché avevamo perso a Roma. Chi è entrato l’ha fatto con l’atteggiamento giusto».
KEITA – «Balde è un ragazzo eccellente e spero di averlo trovato nel momento giusto della sua maturità. Calcistica lo è, deve migliorare in alcuni atteggiamenti. È un ragazzo d’oro, lo confermo».
QUAGLIARELLA – «Fuori per mercato? No. Quagliarella lo stavo facendo entrare, ma Keita mi ha detto che ce la faceva. Alla fine ho preferito mettere La Gumina perché volevo qualcuno che rincorresse gli avversari e dovevamo essere compatti il più possibile».
CAMPO – «L’assenza di Lukaku ci ha avvantaggiato. Con un giocatore del genere là davanti avremmo sofferto un po’ di più. Il campo oggi era veramente al limite. Genova è una città che piove tanto, ma quanto ci vuole comprare i teloni e coprire il campo. È roba dell’altro mondo. L’Inter comunque è una grande squadra».