Sporting, Inter, caso plusvalenze: aprile è il mese della verità
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Sporting, Inter, caso plusvalenze: aprile è il mese della verità per la Juve di Allegri

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Sporting, Inter, caso plusvalenze: aprile è il mese della verità per la Juve di Allegri. Si decide il futuro della squadra, a partire dal tecnico

La Juventus di Massimiliano Allegri, all’indomani del successo di Friburgo, è subito tornata in campo per preparare il Derby d’Italia in programma domenica sera sul campo dell’Inter. La trasferta di San Siro chiuderà il ciclo dei bianconeri prima della sosta per le Nazionali. Un ciclo di partite che ha visto la Juve avanzare fino ai quarti di finale di Europa League e alle semifinali di Coppa Italia, proprio contro i nerazzurri. La squadra di Allegri è ancora in corsa su entrambi i fonti e prosegue la rimonta in campionato fino alla zona Europa. In attesa del verdetto del Collegio di Garanzia del CONI. Nella giornata di ieri è stata fissata la data dell’udienza: si deciderà sul ricorso della Juve, in merito al caso plusvalenze e alla penalizzazione di 15 punti, il prossimo 19 aprile. Dal doppio confronto con Sporting e Inter agli scontri diretti in campionato, fino alla sentenza del CONI: aprile diventa il mese della verità per la Juventus di Allegri.

Dalla ripresa, fissata per il primo aprile, Di Maria e compagni scenderanno in campo senza sosta in un calendario fittissimo di impegni su tutti i fronti. L’1 aprile, dopo la sosta, torna la Serie A con il match casalingo contro il Verona. Martedì 4 aprile andrà in scena l’andata delle semifinali di Coppa Italia contro i nerazzurri, all’Allianz Stadium, e il weekend successivo i bianconeri saranno ospiti della Lazio di Sarri in campionato. Una sfida che, in attesa della decisione sul ricorso, potrebbe riaprire anche la rincorsa al quarto posto. Dopo la partita dell’Olimpico, la Juve tornerà in campo allo Stadium giovedì 13 aprile per l’andata con lo Sporting. Successivamente Sassuolo in Serie A, ancora Sporting e la sfida casalinga contro il Napoli di Luciano Spalletti. I bianconeri chiuderanno un aprile di fuoco a San Siro, nel ritorno di Coppa Italia contro l’Inter, e infine sul campo del Bologna di Thiago Motta per il campionato. Più che mai servirà la squadra al completo ed è quello che oggi si è augurato anche Pessotto, dopo il sorteggio di Europa League: «Sì siamo fiduciosi, spero di arrivare a questi appuntamenti importanti con l’organico al completo per essere competitivi al massimo. Anche per le semifinali di Coppa Italia con l’Inter. Speriamo che tutti possano dare un grande contributo in questo finale di stagione».

Aprile sarà il mese della verità per molti in casa Juventus, a partire da Massimiliano Allegri. Anche il futuro del tecnico è ovviamente legato ai risultati: dopo un’annata conclusa senza trofei, difficilmente sarà accettata un’altra stagione da zero titoli. In questo senso, per l’allenatore potrebbero così diventare decisivi i due percorsi in Europa League e Coppa Italia. Un’altra data chiave, questa sì della verità, è fissata per il 19 aprile, quando la Juventus conoscerà l’esito del proprio ricorso. Una decisione che cambierà inevitabilmente, in senso positivo o meno, il finale di stagione della squadra. Passando al mercato, il mese di aprile potrebbe diventare già decisivo anche per alcuni big bianconeri. Da Pogba, chiamato a dare le prime risposte sul campo, a Di Maria e Rabiot. Come noto, infatti, entrambi sono ancora in scadenza di contratto nel prossimo giugno e la dirigenza è al lavoro per la loro permanenza. Su Di Maria è iniziato a filtrare un cauto ottimismo, a prescindere dalla qualificazione alla prossima Champions League. Un obiettivo che ad oggi appare invece indispensabile per Adrien Rabiot e per il suo rinnovo con il club bianconero. Il mese di aprile inciderà tanto sulla Juve del presente e soprattutto del futuro.

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