Verona Juve, Marelli fa chiarezza: «Tre episodi dubbi ma giusti, vi spiego»

Verona Juve, Marelli fa chiarezza: «Tre episodi dubbi ma giusti, vi spiego». Le sue parole negli studi di DAZN

Marelli è intervenuto ai microfoni di DAZN per analizzare gli episodi dubbi del match tra Verona e Juventus. Le sue dichiarazioni.

MANI DANILO – «Dobbiamo partire dal 2019, la regola del fallo di mano è stata riscritta. In questa circostanza è Veloso che devia il tiro di Dawidowicz e la palla sbatte su Danilo. Passano 12 centesimi di secondo ed è il concetto di pallone inatteso, rimasto come linea guida degli arbitri. Il check è durato molto poco perchè a livello arbitrale è banale e non può essere punito il tocco di mano di Danilo».

CONTATTO BONUCCI-VERDI – «Tutto giusto. Chi arriva prima in questo caso a ragione viste le due gambe molto alti. Se fosse arrivato prima Verdi e Bonucci dopo sarebbe stato calcio di rigore, così è Verdi che calcia dopo Bonucci, perchè questo ha subito fallo».

ROSSO ALEX SANDRO – «Lasagna scatta in posizione regolare. Ci sono i quattro parametri che fanno scattare il cartellino rosso. Sarebbe stato rosso anche in area di rigore».