Kessié Juve: si complica il possibile arrivo a Torino dell’ivoriano? Questo aspetto potrebbe frenare l’affondo della dirigenza, ecco cosa potrebbe accadere

Kessié Juve: si sta complicando il possibile approdo a Torino del centrocampista ivoriano. Cosa potrebbe frenare l’affondo della dirigenza

Una suggestione affascinante, un profilo che per caratteristiche fisiche e tecniche sarebbe perfetto, ma un’operazione economicamente quasi proibitiva. La pista che porta a Franck Kessié, come riportato dal Corriere dello Sport, resta al momento la più difficile a livello economico tra quelle valutate dal mercato Juve per il suo centrocampo. I costi dell’operazione, tra cartellino e ingaggio, rappresentano un ostacolo enorme.

Il muro dell’ingaggio: 14 milioni a stagione

Il primo, grande scoglio è lo stipendio faraonico che il centrocampista ivoriano percepisce all’Al-Ahli. Franck Kessié, classe 1996, guadagna circa 14 milioni di euro netti a stagione, una cifra totalmente fuori dai nuovi parametri salariali imposti dalla dirigenza della Signora. Per poter anche solo intavolare una trattativa, sarebbe necessario un drastico e volontario taglio dell’ingaggio da parte del giocatore, una condizione al momento tutt’altro che scontata.

Il costo del cartellino e la concorrenza

Allo stipendio si aggiunge il costo del cartellino. Sebbene il “Presidente” voglia tornare in Europa, il suo club non ha intenzione di liberarlo a zero. A complicare i piani della Vecchia Signora c’è anche la folta concorrenza, con Roma e Fiorentina che da tempo lavorano per riportarlo in Italia.

Sebbene il suo profilo di centrocampista “box-to-box”, fisico e con il vizio del gol, sia ideale per il gioco di Igor Tudor, la realtà economica rende questa pista molto complessa. La Juve continua a monitorare la situazione, ma senza un enorme sacrificio da parte del giocatore e un’apertura del club saudita, l’idea di vedere Kessié in bianconero è destinata a rimanere, almeno per ora, una suggestione di fine mercato.