Allegri a Rai Sport: «Guarderò Napoli-Inter per un motivo. Il risultato migliore per la Juve sarebbe…»

Allegri a Rai Sport: «Guarderò Napoli-Inter per un motivo. Il risultato migliore per la Juve sarebbe…». Le parole del tecnico bianconero

Massimiliano Allegri ha parlato a Rai Sport dopo Monza-Juve.

OBIETTIVO SCUDETTO? – «Si gioca per vincere le partite, più ne vinciamo più abbiamo l’opportunità di rientrare tra le prime quattro. Vincere questa gara era importante, era difficile contro una squadra che l’anno scorso abbiamo affrontato in un brutto periodo. Poi ci siamo rialzati e questa deve essere la nostra forza nei momenti difficili. Da oggi al 7 gennaio avremo sei partite di cui quattro trasferte e due in casa contro Napoli e Roma, quindi vincere questa gara e prendere i tre punti era molto importante».

RISCHI BEFFA – «Questo è il calcio, non fai gol e poi con un episodio rischi di compromettere tutto. Era importante fare due gol anche perché nelle ultime dieci partite il Monza non ne aveva subito più di uno, è una squadra che gioca molto bene oltre a difendere bene».

VLAHOVIC – «Ho visto un Dusan molto bravo dopo il rigore sbagliato, fortunatamente il gol è arrivato da calcio d’angolo. Ha fatto una buona prova tecnica con pulizia di gioco e quindi sono molto contento».

VOCI SUL FUTURO – «Ho vissuto questa settimana come tutte le altre perché ormai è un po’ di anni che faccio questo mestiere e so che a novembre-dicembre iniziano già le voci, di solito mi arrivano addosso ma l’importante è lavorare bene con profilo basso, stare zitti e creare presupposti per fare risultati. Se lavoriamo così è più facile farne e per questo ringrazio i ragazzi».

IN VETTA – «Più che pensare all’Inter dobbiamo vedere quanti punti di vantaggio avremo sulla quinta e questa è la cosa più importante. Napoli-Inter? Non lo so, guarderò la partita perché alla prossima abbiamo il Napoli e mi interessa vederlo. Sarebbe meglio un pareggio però non è quello che ci interessa, il campionato è ancora lungo e l’importante è guardare noi stessi».

EUROPEO – «Sono tutte nazionali molto forti ma l’Italia è forte e può giocare alla pari con tutti»