Conferenza stampa Sarri post Juve Lazio: le dichiarazioni

Conferenza stampa Sarri post Juve Lazio: le dichiarazioni del tecnico biancoceleste dopo il match dell’Allianz Stadium

(dal nostro inviato) – Maurizio Sarri ha parlato in conferenza dopo Juve Lazio.

ATTEGGIAMENTO SBAGLIATO – «No la squadra ha fatto un ottimo primo tempo. La differenza è stata che loro hanno recuperato palloni in mezzo al campo e hanno segnato, noi invece no. Squadra paurosa non l’ho vista, abbiamo pagato due errori banali. Non avevo la sensazione di poter prendere gol, il risultato è un po’ bugiardo vedendo l’andamento della partita. Anche se si siamo stati superficiali in certi casi».

PRIMO GOL – «Sicuramente ci ha condizionato, nel secondo tempo poi è diventata dura. Noi con le nostre caratteristiche non possiamo andare di forza, dobbiamo cercare uno spazio buono che si apre».

PROVEDEL – «Visto com’è finita ti dico che doveva tornare indietro sul primo gol, ma serve che io lo riveda».

MILINKOVIC-SAVIC – «Ci ho parlato in questi giorni e lui mi diceva che non si sentiva influenzato dal Mondiale, anche se magari incosciamente qualcosa te lo leva».

CESSIONE – «A mercato chiuso. I giornali non li leggo, il gossip non mi piace. Mi piacevano i tabellini, poi anche le pagelle ora sono un obbrobbrio. Un giornalista deve mandare l’articolo in 15 minuti per dare il voto a tutti, è un fenomeno. Secondo me non ha visto un cazzo. Il giornalismo vero non esiste, siamo in mano a ragazzi che prendono 5 euro l’ora. Sono dispiaciuto per com’è evoluta la situazione. Si parla solo di mercato, ma se si parlava solo di calci d’angolo si parlava solo di quello».

BILANCIO – «Abbiamo diversi punti in più dell’anno scorso. A livello di sensazioni sento di avere in mano una squadra che ha più consapevolezza. Questo mi lascia ben sperare, possiamo dare ancora di più».

CHI FAVORISCE LA SOSTA – «Difficile dirlo, nessuno ha soluzioni per una cosa nuova. Penso che la sosta faccia bene un po’ a tutti, ci sono squadre piene di infortunati e acciaccati. Chi ne uscirà meglio sarà difficile da dire, tutti ci rifacciamo alla sosta invernale in Germania che è però meno lunga».

LUIS ALBERTO – «Di mercato non ne abbiamo parlato, la storia dice che la Lazio fa poco mercato a gennaio. Non penso ci saranno interventi massicci. Io non ho remore, sento lo staff, guardo gli allenamenti e decido».

RICHIESTE – «Io posso chiedere anche dieci giocatori ma non ha nessun significato. Il mercato è sempre un compromesso fra esigenze e possibilità, dobbiamo ancora parlarne. Io le idee le avrei abbastanza chiare, ne ho un paio, poi se la società fa le cose a gennaio o a giugno dipende da lei».

KOSTIC – «Nelle azioni dei gol Kostic non c’entra niente, l’ampiezza degli esterni è un problema quando trovi la Juve come stasera. Non è che dai spazio a Kostic, ma non metti pressione sulla palla».