De Marchi: «Juve Inter senza favoriti. Da Vlahovic mi aspetto di più» – ESCLUSIVA

De Marchi: «Juve Inter senza favoriti. Da Vlahovic mi aspetto di più». Le sue dichiarazioni in ESCLUSIVA

Marco De Marchi ha vestito la maglia della Juventus in due occasioni, nelle stagioni 1990-1991 e 1992-1993, vincendo anche una Coppa UEFA.

L’ex bianconero è intervenuto oggi in esclusiva a Juventusnews24.com. Ecco le sue dichiarazioni da Juve Inter ai principali temi in casa bianconera.

È il giorno di Juve-Inter: i bianconeri partono favoriti visto il momento della squadra di Inzaghi?
«Questa è una di quelle partite in cui non credo ci siano favoriti. Perché abbiamo visto che sono squadre al top da ormai tanti anni e di conseguenza si affrontano sempre ad armi pari. Credo che stasera qualsiasi risultato sia possibile ed aperto».

Crede che la Juventus riuscirà a rimontare fino al quarto posto in campionato? Magari superando proprio l’Inter.
«Io penso che la rimonta sia possibile, bisogna però vedere le prossime due trasferte, che saranno con Lazio e Sassuolo. Queste secondo me saranno determinanti per dare l’eventuale spinta giusta».

Stasera torna anche Rabiot. La Juve può farne a meno o deve assolutamente fare uno sforzo per il rinnovo?
«Dopo un lungo apprendistato ha trovato un equilibrio giusto e ha dimostrato quel potenziale che fino a poco tempo fa non era riuscito a far vedere. Di conseguenza credo che la Juve faccia bene a cercare di rinnovare il contratto del francese».

Si aspettava un’esplosione del genere da parte di Fagioli? Cosa può diventare per la Juve del futuro?
«Credo che Fagioli sia uno migliori talenti italiani in crescita. Riuscire ad imporsi a questa età in una squadra di questo blasone è sicuramente una dimostrazione di grande talento. Chi lo conosceva sapeva che prima o poi sarebbe venuto fuori. È stato bravo Allegri ad inserirlo al momento giusto e lui bravissimo a farsi trovare pronto».

Capitolo Pogba. Tornerà mai il giocatore ammirato nella prima esperienza a Torino?
«Penso di essere uno delle migliaia di persone che sperano possano tornare ad essere quello che ha deliziato gli stadi in tutta Europa. Diciamo che lo stiamo aspettando, dopodiché non abbiamo la sfera di cristallo per poterlo dire. Siamo tutti in attesa di rivederlo sinceramente».

Da Vlahovic, invece, si aspettava qualcosa in più? Come giudica il suo primo anno e mezzo?
«Beh, da un giocatore del genere è ovvio che ci si aspetti sempre il massimo. Credo che lui, soprattutto quest’anno, non abbia reso per quello che è il suo potenziale. Però è un giocatore che a me piace tantissimo e sono sicuro che si sbloccherà e crescerà per poi diventare uno dei centravanti più interessanti».

Infine sul lavoro di Allegri: si è già guadagnato la conferma anche per la prossima stagione?
«È un allenatore navigato, esperto e capace di gestire le situazioni. Questo non è un anno normale per la Juve, sappiamo tutti quello che è successo e sta accadendo. Lui sta cercando di tenere la nave dritta e condurla al porto. Credo che si debba aspettare la fine della stagione per vedere i risultati che la Juventus deve comunque portare a casa. Però si conoscono le qualità e il modo di lavorare di Allegri».

Si ringrazia Marco De Marchi per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.