Juve, retroscena dallo spogliatoio: «Così rinunciamo a troppi soldi»

Juve, retroscena dallo spogliatoio bianconero: «Così rinunciamo a troppi soldi». Ultime novità sull’Inchiesta Prisma

Emergono novità dall’Inchiesta fatta dalla Procura di Torino verso la Juve e la rinuncia degli stipendi in periodo di lockdown nel 2020.

I calciatori, riferisce La Stampa, erano disposti a rinunciare solamente ad un mese di stipendio “per solidarietà”, mentre gli altri tre avrebbero dovuto percepirli nella stagioen successiva. Grande la sorpresa al momento del comunicato che parlava di quattro mesi di rinuncia, ma la mediazione di Chiellini tra società e spogliatoio fece la differenza, con l’ex capitano che, si racconta, aveva spiegato ai compagni come fosse una misura solamente per il titolo quotato in borsa.