Del Piero: la storia, la maglia, l’esempio ed un epilogo commovente

Nato a Conegliano il 9 novembre 1974, spegne oggi 43 candeline l’uomo simbolo della storia della Juventus: Alessandro Del Piero

E’ difficile raccontare a parole quello che è stato Alessandro Del Piero per la Juventus e per tutto il calcio italiano. Record man di presenze (705) e di reti segnate (290) con la maglia bianconera, questi sono soltanto alcuni dei numeri che hanno fatto diventare la sua storia con la maglia della Signora una leggenda, arricchita oltretutto da ben 18 trofei conquistati in un matrimonio durato 19 anni.

LO STRAORDINARIO EPILOGO – Sarebbe anche impossibile scegliere soltanto un gol, una partita o un episodio che possa raccontare chi era Pinturicchio e come sia diventato uno degli esempi più lampanti per tutti i giovani che si approcciano al mondo del calcio. Nel giorno del suo 43esimo compleanno, tuttavia, è giusto ricordare che Alex Del Piero sia ancora oggi una bandiera unica ed inimitabile dei colori bianconeri e, per rinfrescarci la memoria, basta tornare indietro di 5 anni e mezzo e proiettarci al 13 maggio 2012, giorno del suo addio alla Signora. L’epilogo, se pur triste per il suo saluto, fu straordinario: quella domenica di Primavera, infatti, la Juve di Conte festeggiò davanti ai suoi tifosi la conquista del trentesimo scudetto della sua storia e nella gara in questione contro l’Atalanta, Pinturicchio segnò la rete del 2-0, per poi essere sostituito nella ripresa. La standing ovation che gli riservò lo Juventus Stadium, neanche a dirlo, fu commovente e, guardando il video sottostante, qualche brivido lungo la pelle correrà ancora adesso.

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