Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha rilasciato un’intervista, parlando anche dell’Europeo che vedrà protagonisti gli azzurri

Ai microfoni di Sky Sport, Roberto Mancini ha rilasciato un’intervista. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.

CONVOCATI – «Mancano tre mesi e qualcosa potrà ancora cambiare, ma non più di tanto. Sicuramente il problema è che saranno solo 23 quelli da scegliere».

NATIONS LEAGUE – «Era la prima edizione e bisognava capire come funzionava. Abbiamo provato, abbiamo lanciato dei giovani. Fra le partite abbiamo cambiato anche l’intera squadra per capire chi poteva stare nel gruppo. Nonostante questo siamo arrivati all’ultima giornata che potevamo qualificarci. L’esperienza è stata positiva, giocare per i tre punti è sempre molto meglio».

GIOCO – «Credo sia basilare divertirsi e far divertire il pubblico. Abbiamo fatto delle prove e abbiamo cercato di prendere i più talentuosi per cercare di capire se potevano stare bene insieme. Pensavamo ci volesse più tempo, ma in realtà sono bastate 5/6 partite dato che i ragazzi si sono trovati molto bene fra di loro e si divertivano a giocare insieme».

GRUPPO – «Sono molto felice della squadra perché vuole giocare bene e vuole giocare per vincere anche rischiando di subire qualche contropiede. I recordo fanno piacere, ma l’importante è cercare di vincere l’Europeo, il Mondiale, la Nations League».

VINCERE – «L’Europeo? Possiamo vincerlo perché abbiamo giocatori bravi. Se si vincerà l’Europeo spero che possa essere un momento di difficoltà per tutti gli italiani. Cercheremo di fare il nostro meglio».

ZANIOLO «Recuperato Chiellini, ma noi volevamo poter contare su tutti i giocatori. Anche su Zaniolo. Per lui stiamo aspettando di capire cosa accadrà. Entro un mese sapremo».

EMERGENZA CORONAVIRUS – «Un po’ è difficile chiaramente. Non era mai capitato ed è capitato ora, quindi va trovata la situazione. Spero che tutto si risolva al più presto, che venga trovato il vaccino e che il virus possa sparire entro un paio di settimane. Io mi adeguo a ciò che decidono dato che ci sono persone più competenti di me. Spero si torni alla normalità al più presto».