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Pagelle Juve Torino: Gatti graffia il derby, Bremer cancella Zapata. E Milik… – VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del derby della Mole, valido per l’ottava giornata di Serie A 2023/24: pagelle Juve Torino
I voti e i giudizi ai protagonisti del derby della Mole, valido per l’ottava giornata di Serie A 2023/24: pagelle Juve Torino.
VOTI
SZCZESNY 6: spettatore non pagante del derby, la prima parata la fa nel finale sui tentativi di assalto dei granata.
GATTI 7: altro mattoncino importante sulla strada del riscatto, la brutta prestazione di Reggio Emilia appare ormai alle spalle. E se il primo gol in A lo fai in un derby…
BREMER 7: una prestazione che ricorda quelle di Chiellini e non solo per il turbante che indossa nella ripresa. Non dà respiro agli attaccanti avversari, cancellando completamente Zapata.
DANILO 6.5: poco lavoro da quella parte, ma quando qualcuno arriva il capitano è subito pronto a ringhiargli sulle caviglie.
WEAH 6.5: spinge tanto su quella fascia, vincendo lo scontro con Rodriguez, che di fatto la palla la vede solo sull’1-0.
McKENNIE 6.5: anche da mezz’ala offre l’ennesima buona prestazione di questo inizio stagione, spiegando perchè per Allegri è un insostituibile.
LOCATELLI 6: ordinato, prestazione senza sbavature alla centesima in bianconero.
RABIOT 5.5: qualche buona accelerazione nella ripresa, ma è ancora lontano dalla forma ottimale.
KOSTIC 6.5: un cioccolatino l’angolo che mette in testa a Milik la palla del 2-0 e riporta il serbo nel tabellino degli assist dopo troppo tempo. Bellanova non lo mette mai in difficoltà. (75′ CAMBIASO SV).
MIRETTI 5: nella posizione di trequartista appare un pesce fuor d’acqua. Sbaglia tanti appoggi semplici e Allegri lo lascia negli spogliatoi dopo un tempo. (45′ MILIK 7: torna in campo e subito al gol, chiudendo un derby che cambia volto con il suo ingresso in campo).
KEAN 6.5: gli manca solo la gioia del gol, quella che gli negano prima il fuorigioco e poi Rodriguez sull’azione dell’1-0. Si sbatte e si risbatte, spina nel fianco costante per i granata. E la standing ovation è più che meritata (85′ YILDIZ SV).
ALL. ALLEGRI 7: eguagliato Trapattoni per numero di derby vinti e accorciata la distanza dalla testa della classifica. Per una stracittadina senza Vlahovic e Chiesa e con le voci su Pogba della vigilia non poteva chiedere di meglio.
