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Probabili formazioni Juve Sporting: le ultime sulle possibili scelte di Spalletti. Due novità rispetto a Cremona, ecco quali sono i cambiamenti

Probabili formazioni Juve Sporting: le ultime sulle possibili scelte di Spalletti per il match della quarta giornata di Champions League 2025/26
La Juve si gioca la sopravvivenza in Champions League questa sera alle 21.00 e Luciano Spalletti, al suo debutto europeo in bianconero, prepara una squadra solida, pronta a soffrire, ma con due fiammate di talento puro in attacco.
Dopo il 2-1 di Cremona, il neo-tecnico della Signora sembra intenzionato a confermare il modulo 3-5-2 (o 3-5-1-1), ma con interpreti in parte diversi, dovendo ancora fare i conti con un’infermeria affollatissima.
Difesa: l’esperimento Koopmeiners continua
Davanti a Michele Di Gregorio, l’emergenza è totale. Con Bremer, Cabal e Kelly ai box, Spalletti è costretto a reinventare il reparto. Al centro della difesa ci sarà Rugani e non Gatti. Ai suoi lati, Pierre Kalulu sul centro-destra e, a sorpresa, la conferma di Teun Koopmeiners come “braccetto” di sinistra. Un esperimento già visto a Cremona, dettato dalla necessità ma anche dalla volontà del tecnico di sfruttare la qualità d’impostazione dell’olandese.
Centrocampo: torna la diga Locatelli-Thuram
In mediana la Juve schiera un muro a cinque. Confermato dal primo minuto il capitano Manuel Locatelli, che si prende le chiavi della regia. Ai suoi fianchi, un mix di muscoli e inserimenti con Weston McKennie e Khéphren Thuram. Sulle fasce, spazio agli specialisti: Andrea Cambiaso e Filip Kostic, galvanizzati dal ritorno al gol contro la Cremonese.
Attacco: la coppia Yildiz-Vlahović
A Luciano Spalletti serve potenza di fuoco per scardinare i portoghesi. In attacco, spazio alla coppia titolare: Dusan Vlahović agirà da punta centrale, supportato dal rientrante Kenan Yildiz. Il fantasista turco classe 2005, tenuto a riposo precauzionale in campionato, torna titolare, pronto a illuminare la scena nella notte più importante.
La Vecchia Signora è chiamata a un’impresa: con soli 2 punti nel girone (due pareggi e una sconfitta), vincere è l’unico imperativo. Spalletti si affida alla solidità e al talento, sperando che bastino per regalare alla Juve la sua prima, vera notte europea.
Juventus (3-5-2): Di Gregorio; Kalulu, Rugani, Koopmeiners; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Thuram, Kostic; Yildiz; Vlahovic.
