Superlega ancora viva! Proposta alla UEFA per la nuova Champions dopo mesi di trattativa segreta: cosa prevede il nuovo format della competizione. Tutti i dettagli svelati dalla Spagna

Superlega, ecco la proposta alla UEFA per la nuova Champions dopo mesi di trattativa segreta: il nuovo format della competizione sarebbe così

Non una scissione, ma una riforma. La Superlega non è morta, ma si è trasformata, e ora bussa alla porta della UEFA con una nuova, rivoluzionaria proposta. Come svelato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, i promotori del progetto hanno elaborato un piano per ridisegnare la Champions League, basato su due pilastri: un nuovo format e una piattaforma streaming gratuita.

Due gironi e più big match per una Champions più competitiva

L’idea è quella di mantenere le 36 squadre qualificate tramite i campionati nazionali, ma di suddividerle in due gironi da 18 in base al ranking. Il primo gruppo, una sorta di “Top Tier”, vedrebbe le migliori 18 sfidarsi tra loro in otto partite di altissimo livello, garantendo fin da subito scontri tra big.

Le prime otto si qualificherebbero direttamente agli ottavi, mentre le altre andrebbero a giocarsi la qualificazione in un playoff incrociato con le migliori del secondo girone. Un sistema che aumenterebbe il numero di partite di cartello, mantenendo però viva la speranza per tutti.

La rivoluzione streaming: calcio gratis su UNIFY

La seconda, grande novità, riguarda la trasmissione delle partite. Il progetto prevede la creazione di UNIFY, una piattaforma streaming globale e gratuita, finanziata dalla pubblicità, con una versione Premium a pagamento per un’esperienza senza interruzioni. Un modello che mira a raggiungere un’audience mondiale, in netta contrapposizione con il sistema delle pay-tv.

Dopo anni di scontro frontale, i club promotori della Superlega cambiano strategia. Non più una rottura, ma un tentativo di dialogo e di riforma interna. Una nuova, grande battaglia politica per il futuro del calcio europeo è appena iniziata.