Hanno Detto
Ballotta: «I tifosi devono avere maggiore pazienza, Thiago Motta merita fiducia. Juve Atalanta? Questa squadra ha qualcosa in più» – ESCLUSIVA
Ballotta ha parlato in esclusiva: le dichiarazioni dell’ex portiere della Lazio in vista della partita di domani sera della Juventus contro l’Atalanta
Marco Ballotta, ex portiere della Lazio, ha parlato in esclusiva a Juventusnews24 in vista della sfida di domani sera tra la Juventus e l’Atalanta all’Allianz Stadium. Queste le sue dichiarazioni, anche sullo stato di forma generale della squadra allenata da Thiago Motta.
Come arrivano la Juventus e l’Atalanta a questa sfida?
«Sarà una partita molto importante e delicata. L’Atalanta – nonostante non sia riuscita a vincere contro il Venezia – è una signora squadra che fa più fatica contro le squadre con baricentro basso. Bisognerà vedere come la Juventus affronterà questa partita, se a viso aperto o chiusa. I bianconeri stanno attraversando un momento magico ma, forse, l’Atalanta ha un qualcosa in più».
Quale zona di campo sarà decisiva ai fini del risultato finale?
«Non credo sia una questione di reparto: è il complesso di squadra a fare la differenza. Se si gioca tutti assieme si ottengono i risultati, poi è ovvio che le giocate dei singoli potrebbero incidere più di ogni altra cosa. Mi aspetto tanto da Lookman e Kolo Muani».
Che idea si è fatto delle recenti contestazioni dei tifosi bianconeri?
«Il problema è che non c’è mai pazienza. Si sapeva già dall’inizio che questa poteva essere una stagione diversa, segnata dai tanti cambiamenti. Non puoi avere la pretesa di lottare fin da subito – con tutto quello che è successo in estate – per tutto. Ci vuole pazienza. Ricordo anche che non è la prima volta in questi anni che la Juventus esce prematuramente dalla Champions League. Adesso – comunque – qualche risultato sta venendo fuori: quello che chiede Thiago Motta non è facile».
Credi che sia giusto continuare a dare fiducia a Thiago Motta?
«Dev’essere così! Bisogna avere pazienza, programmare e darsi dei tempi. Nel calcio moderno è complicato perché tutti vogliono vincere subito: non è che se sbagli un anno devi ricominciare di nuovo da capo. Ci vuole programmazione e pazienza per costruire. Penso che il contesto Juventus sia giusto: poi è chiaro che dalla prossima stagione bisognerà cambiare qualcosa. Quest’anno di prova sta andando abbastanza bene come detto».
Quale squadra credi che sia la favorita per la vittoria dello Scudetto?
«Come sappiamo tutti è l’Inter la candidata principale per lo scudetto. I nerazzurri sono la squadra più attrezzata e hanno già la mentalità costruita per vincere. Il Napoli è anche una squadra tosta: sono tutte su un filo leggero di equilibrio. Anche la stessa Atalanta ci ha abituato negli scorsi anni a filotti di vittorie importanti proprio in questo periodo. La Juventus fa bene a crederci».