Bentancur racconta: «Quanto grida Allegri! E Buffon mi fa impazzire…»

Il centrocampista uruguagio classe ’97 si racconta tra Juve e ambizioni. Il mondo di Rodrigo Bentancur

Qualcuno ogni tanto se lo dimentica ma Rodrigo Bentancur ha soltanto 20 anni. Catapultato nel mondo Juve da un universo completamente differente, il centrocampista uruguagio si è subito ritagliato uno spazio importante nelle rotazioni di Allegri. Il classe ’97 si è raccontato in un bella intervista sul mensile Calcio 2000, ripercorrendo le tappe del suo approdo in bianconero, parlando di alcuni protagonisti che l’hanno aiutato nel suo proccesso di ambientamento e scandendo gli obiettivi futuri. Le parole di Bentancur.

IMPATTO JUVE – «Già sull’aereo ero nervosissimo. Sono arrivato in hotel e mi ricordo che sono andato a comprarmi una camicia per essere pronto per la mia prima giornata da bianconero. Quando arrivi qui, capisci subito che sei in un grande club.Quando arrivi qui, capisci subito che sei in un grande club. Io, per fortuna, arrivo dal Boca, un club dove, come qui alla Juventus, devi sempre vincere trofei, non puoi fare altro. Quello che mi ha colpito è stato l’atteggiamento dei giocatori bianconeri, il modo in cui si allenano. Mi è piaciuto molto anche il centro sportivo, davvero all’avanguardia. Il gruppo di sudamericani mi ha subito accolto alla grande. Devo dire che i vari Buffon, Chiellini, Barzagli e Marchisio mi hanno fatto sentire subito a casa».

ALLEGRI – «Ho un rapporto speciale con lui. Mi sta aiutando tantissimo nella mia crescita professionale. Mi ha fatto sentire subito importante, mi ha dato una fiducia incredibile. Un difetto? Grida molto».

BUFFON – «No, non credo abbia veramente 40 anni. Quello che mi fa impazzire di lui è che è sempre sorridente, pronto a lavorare e a darti una mano. La prima volta che l’ho incontrato, mi ha dato la mano e mi ha salutato con il mio nome. Ero sorpreso, un fuoriclasse come lui sapeva il mio nome. È bellissimo averlo nello spogliatoio come compagno di squadra».

OBIETTIVI – «Il primo desiderio è vincere tutto quello che si può con la Juventus. Voglio provare a vincere Champions League, Scudetto e Coppa Italia. Poi, ovviamente, c’è il Mondiale. Mi esalta la possibilità di giocare un Mondiale a 21 anni, sarebbe fantastico. Spero che se ne avverino il più possibili di questi sogni».