Chiesa Juve, il ruolo e le voci di rinnovo: la nuova vita del Fede 2.0
Connettiti con noi

News

Chiesa Juve, dal cambio ruolo alle voci di rinnovo: la nuova vita del Fede 2.0

Pubblicato

su

Chiesa Juve, l’inizio di campionato al top nel nuovo ruolo e il rinnovo con il club: cosa sta succedendo ora al classe 1997

Dopo le tante voci dell’estate che lo volevano lontano da Torino, Federico Chiesa è alla fine rimasto alla Juventus, possessore del ruolo di seconda punta nel 3-5-2 di stampo allegriano che è ormai diventato il modulo di riferimento di questa squadra. Un desiderio covato a lungo dallo stesso numero 7 bianconero, che non ha mai pensato di cambiare aria, così come da quei tifosi che lo hanno ormai eletto a beniamino all’alba della sua quarta stagione alla corte della Vecchia Signora. E i risultati delle prime tre giornate, fin qui, stanno dando ragione a chi votava per la sua permanenza.

I NUMERI

Partiamo dal fatto che, con Cambiaso sulla corsia mancina a coprirgli le spalle, Fede ha più spazio e tempo per spaziare su tutto il fronte offensivo, pensando meno a quei compiti difensivi che avevano invece caratterizzato i primi tempi del secondo ciclo di Allegri in panchina. Una seconda punta atipica, che di fatto può trasformarsi anche in esterno come in punto di riferimento in assenza di Vlahovic. Lo si è visto contro l’Udinese, in una gara dove gli sono bastati pochi minuti per sbloccare il risultato con un tiro da fuori di cui Silvestri si è accorto solamente una volta varcata la linea di porta. L’ex viola cerca sempre l’uno contro uno come un tempo, andandosi a prendere due falli e risultando di fatto il giocatore juventino con più numeri in questa statistica. Segno di come le difese avversarie siano tornate a temere la sua intraprendenza come accadeva prima dell’infortunio.

Qualche difficoltà in più contro il Bologna, dove comunque è tutta la squadra a stentare in un brutto primo tempo che vede gli emiliani in controllo del match dopo l’1-0 di Ferguson. Fede cresce nella ripresa, quando allarga la difesa emiliana (insieme a Weah sulla corsia opposta) e nel primo quarto d’ora crea pericoli. Ed è sempre lui, secondo i dati poi forniti dalla Lega Calcio, l’uomo che esercita il maggior indice di verticalità nella Juventus. Anche ad Empoli Chiesa parte come un diesel, ingranando con il passare dei minuti e con la sempre maggiore pressione che i ragazzi di Allegri esercitano su un avversario mai veramente in partita nei fatti, ma nel risultato dopo il rigore sbagliato da Vlahovic e altre clamorose occasioni sciupate (una anche dallo stesso numero 7). Il suo gol è frutto di un veloce scambio con Milik che lo lancia nell’uno contro uno contro un disperato Berisha in uscita. Il portiere prova a fermarlo con un fallo e inizialmente sembra riuscirci. A quel punto un attaccante potrebbe rimanere a terra, aspettando che l’arbitro fischi il fallo e tiri fuori il rosso diretto al portiere per chiaro fallo da ultimo uomo. Tutti, ma non Federico, che si rialza e mette a segno il suo secondo gol in campionato con quella voglia di spaccare il mondo che uno si porta dietro dopo un anno e oltre in cui ha visto l’inferno da vicino.

E ORA IL RINNOVO

Da ormai qualche giorno circola invece la voce di un possibile rinnovo di contratto ben oltre giugno 2025, che rappresenta l’attuale data di scadenza del rapporto tra Federico Chiesa e Madama. Giuntoli, così come Allegri, è convinto che il ragazzo sia un patrimonio presente e futuro di questa squadra e non ha alcuna intenzione di svenderlo tra un anno o peggio ancora lasciarselo scappare a zero tra due estati. Ma questi sono discorsi da rimandare a fine campionato, quando si capirà dove questa Juve sarà arrivata. Perchè un altro anno senza Champions sarebbe una spada di Damocle. Ma è un’eventualità che, a prescindere, sia il classe 1997 che la squadra vogliono evitare.

Copyright 2024 © riproduzione riservata Juventus News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 45 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l P.I.11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus Football Club S.p.A. I marchi Juventus e Juve sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club S.p.A.