Maglia Juve, quanto vale l’accoppiata Jeep-Cygames. E i bookmakers…

Quanto vale l’accoppiata sponsor Jeep-Cygames in casa Juventus e non solo. Juve all’avanguardia anche in altri settori

La Juventus, grazie all’accoppiata Jeep-Cygames, è il club che in Serie A ha maggiori introiti derivanti dalla sponsorizzazione della divisa da gioco ufficiale, grazie a un ricavato di ben 48 milioni di euro che le permette di staccare in questa speciale classifica Fiorentina e Sassuolo, insospettabilmente seconda e terza della graduatoria. L’Inter, principale rivale scudetto, è indietro addirittura a -34 milioni di euro. Questo quanto emerso da un’analisi condotta dalla Gazzetta dello Sport.
Un primato di rara importanza per il club bianconero in un periodo storico in cui il calcio vive un momento di profonda crisi economica a seguito dell’incidenza dell’emergenza Covid-19. Un momento, reso ancor più duro dall’entrata in vigore, ormai due anni fa, del decreto dignità. Il decreto che vieta per le squadre di calcio qualsiasi forma di pubblicità delle piattaforme di gioco d’azzardo, che per anni erano state vere e proprie finanziatrici del sistema calcio.
Secondo un’analisi del Corriere dello Sport della scorsa primavera, erano circa 30 i milioni di euro che i club di Serie A introitavano annualmente da bookmakers e casinò. Milioni che diventano 45 sommando anche quelli ricavati, allo stesso modo, dai club di B e C.
Non a caso, sempre in primavera, durante la piena emergenza della prima ondata del contagio in Italia, la FIGC aveva chiesto al governo di rivedere il decreto, in quanto i fondi dei bookmakers avrebbero permesso ai club tamponare le perdite impreviste. Del resto, il gioco d’azzardo ha un traffico da 9 miliardi di euro con conseguente guadagno per lo stato da 211 milioni di euro, cosa che farebbe sentire in diritto i club di richiedere degli aiuti allo stato stesso, magari per la costruzione (non nel caso della Juventus ovviamente) di nuovi stadi.

Massimizzare gli introiti dalle sponsorizzazione è allora in quest’epoca importante più che mai, e la Juventus è stata molto all’avanguardia anche in questo, aggirando il decreto chiudendo una partnership all’estero con il bookmaker maltese Bet10, operativo inoltre in Svezia e in Irlanda. Chi invece ci ha rimesso più di tutte in seguito al Decreto Dignità è stata la Lazio, rivale scudetto dei bianconeri nella passata stagione. Il club di Lotito era infatti, al momento dell’entrata in vigore, fresca di un accordo con Marathonbet, che era divenuto addirittura il main sponsor dei capitolini. Tanti sono stati negli anni i partner della Juventus provenienti dal mondo del gioco d’azzardo. Come non dimenticare per esempio la maglia della stagione 2010-2011, sponsorizzata da BetClic, o la più recente partnership del 2017 con Betfair. Mentre Cristiano Ronaldo continua a essere testimonial del brand Poker Stars, e insieme a Neymar Jr. è stato protagonista dell’ultima campagna pubblicità nel settembre scorso, il calcio continua ad agonizzare, nuotando nella crisi con il rischio di affogare. Per lo stato, che già fa fatica a badare alle famiglie in maggiore difficoltà e non può dunque accollarsi i problemi del pallone, la soluzione è a portata di mano: dai bookmakers e dai migliori casinò online potrebbero tornare quelle risorse in grado di mettere una pezza allo stato dei club di calcio in Italia.