Mercato Juve per il ringiovanimento: i nomi reparto per reparto
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Mercato Juve nel segno del ringiovanimento: prende forma la squadra del futuro. TUTTI i nomi reparto per reparto

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Mercato Juve per il ringiovanimento: così si costruisce la squadra del futuro. TUTTI i nomi reparto per reparto

La filosofia del mercato Juve per l’estate 2023 seguirà fedelmente le linee guida già abbracciate nel corso di questi ultimi anni. Politica chiara di ringiovanimento per i bianconeri, che già nelle passate stagioni hanno promosso diversi giovani dalla Next Gen (Fagioli, Soulé, Miretti, Iling, Barrenechea per citarne alcuni), iniziando così ad abbassare l’età media della rosa. E si continuerà su questo filone, puntellando una squadra che, orfana della Champions League, valuterà in maniera ragionata i suoi investimenti. Tutti i nomi, reparto per reparto, dei giovani seguiti dai bianconeri in vista dell’estate.

Difesa

Il restyling della Juventus subirà l’ondata più rivoluzionaria sulle fasce, dove saluterà Juan Cuadrado (a scadenza di contratto) e servirà ancora del tempo per rivedere in campo Mattia De Sciglio post infortunio. Tenendo poi in considerazione che Alex Sandro, nonostante il rinnovo automatico fino al 2024, non è così sicuro di rimanere. Per questo motivo via al casting per rinforzare le corsie laterali: Andrea Cambiaso tornerà dal prestito al Bologna e verrà valutato durante il ritiro estivo, piace Fabiano Parisi che sarà oggetto di discussione nel prossimo incontro tra Manna e la dirigenza dell’Empoli. Nella lista per il dopo Cuadrado spiccano anche il 2000 Sacha Boey del Galatasaray (se ne parlerà nella call con il club turco oltre ai nomi di Zaniolo, McKennie e Kean), così come il 2004 Ivan Fresneda del Valladolid e Wilfried Singo del Torino (più sullo sfondo). Capitolo centrali. Si entrerà nell’ultima stagione di Leonardo Bonucci, mentre Danilo e Gatti saranno ancora i due punti di riferimento. Con Bremer? Il futuro del brasiliano è tornato a risuonare con forza in chiave mercato per un’eventuale separazione in estate. Da definire anche il futuro di Rugani. La suggestione più ricorrente è quella che porta a Pau Torres del Villarreal, con il contratto in scadenza nel 2024 che rende più avvicinabile il prezzo del difensore. Giorgio Scalvini costa parecchio, la bottega Atalanta non fa sconti, mentre il CEO del Genoa Blazquez ha di fatto annunciato la permanenza di Alan Matturro, centrale classe 2004 fresco campione del Mondo Under 20 con il suo Uruguay e finito nei discorsi tra le due società. Un occhio attento di Allegri per la prima squadra sarà poi puntato su Dean Huijsen, che svolgerà il ritiro con i big per poi tornare ad essere punto centrale della prossima Next Gen.

Centrocampo

A centrocampo c’è da tenere in forte considerazione il punto interrogativo Rabiot. La Juventus attende la risposta del francese e della madre-agente Veronique sul rinnovo per un’altra stagione, ma intanto sonda il terreno per gli eventuali sostituti. Un nome porta a Davide Frattesi del Sassuolo: Inter e Roma sono le rivali più accreditate nella corsa al centrocampista, con i nerazzurri al momento in vantaggio. Un principio di accordo è stato già trovato con l’inserimento del cartellino di Mulattieri nell’operazione, anche se prima serve una cessione. Rallentamento che potrebbe favorire le altre due pretendenti ma la Vecchia Signora, vista la concorrenza, non vorrebbe prendere parte ad aste e potrebbe virare su altri profili. Gli altri baby obiettivi per la mediana rispondono ai nomi di Cesare Casadei del Chelsea, di Tommaso Baldanzi e Jacopo Fazzini dell’Empoli. Il primo è stato oggetto di discussione nell’incontro londinese di Manna con il Chelsea per parlare di Dusan Vlahovic. Nel caso in cui dovesse aprirsi una trattativa, ecco che i bianconeri gradirebbe l’inserimento del classe 2003 come contropartita, ma non è da escludere che venga fatto un tentativo slegato dall’affare per il serbo. Per quanto riguarda i due gioielli dell’Empoli, anche in questo caso se ne potrebbe parlare nel prossimo incontro con la dirigenza toscana, previsto in questi giorni. L’intenzione del club azzurro, però, è quella di trattenerli ancora per una stagione sotto la guida di Zanetti. Già ‘in casa’ sono Nicolò Rovella e Joseph Nonge Boende: il primo prenderà il posto di Leandro Paredes, non riscattato dal Psg, il secondo proverà a stregare Allegri nel ritiro estivo ma anche lui, come Huijsen, è atteso prima dal trampolino della Seconda squadra.

Attacco

Tanto ruota attorno al futuro di Dusan Vlahovic, al momento il principale indiziato a partire nel caso in cui dovesse essere necessario un ‘sacrificio’ estivo. Dal riscatto (sempre più imminente) di Milik al rebus Kean: in avanti regna l’incertezza. È tornato di moda il nome di Nicolò Zaniolo, che dopo quattro mesi al Galatasaray potrebbe subito riprendere il biglietto di ritorno per la Serie A. La clausola da 35 milioni di euro è un ostacolo, ma nella call in programma con il Galatasaray la Juventus potrebbe proporre delle carte gradite ai turchi: McKennie o lo stesso Kean. Intriga anche il profilo di Wilfried Gnonto, classe 2003 del Leeds, così come quello del figlio d’arte Timothy Weah. Sullo sfondo al momento Gianluca Scamacca e Rasmus Hojlund: il primo è in orbita Roma, per il secondo l’Atalanta ha alzato e non di poco le pretese economiche. L’ultima idea, infine, porta a Stiven Shpendi, autore di 12 gol e 3 assist nelle 34 presenze stagionali con il Cesena. Tenendo in considerazione che, in questa stagione, gli occhi della prima squadra saranno puntati anche sulla crescita di Kenan Yildiz, anche lui in ritiro con Allegri e atteso dalla consacrazione in Next Gen.

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