Pagelle Torino Juve: voti e giudizi protagonisti Derby della Mole
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Pagelle Torino Juve: Szczesny ancora decisivo, Vlahovic spreca tutto

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Pagelle Torino Juve: i voti ed i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 32esima giornata di Serie A

I voti ed i giudizi ai protagonisti del match dell’Olimpico Grande Torino, valido per la 32esima giornata di Serie A: pagelle Torino Juve.

Szczesny 6,5 – Dopo il miracolo su Nico Gonzalez contro la Fiorentina, un’altra parata decisiva sul colpo di testa di Sanabria. Insuperabile.

Gatti 6,5 – È tra i più positivi in casa bianconera, per voglia e determinazione e la volontà di fare male al Toro. Si sgancia spesso in fase offensiva creando problemi alla retroguardia granata. Dal 78′ Alex Sandro s.v.

Bremer 6,5 – Contro uno degli avversari più complicati del campionato, Duvan Zapata, il difensore brasiliano fa sempre e comunque la voce grossa. Controlla il colombiano ed è la solita sicurezza in area.

Danilo 6 – È più bloccato rispetto a Gatti e fa buona guardia nella propria area di rigore. Si disimpegna con la solita lucidità ed esperienza.

Cambiaso 6 – È meno coinvolto ed incisivo del solito sulla fascia destra. Alterna qualche buono spunto a tratti di assenza dal match. Nel complesso, però, la sua prestazione è sufficiente nelle due fasi di gioco. Dal 95′ Alcaraz s.v.

McKennie 6,5 – In questa fase della stagione è di gran lunga il miglior centrocampista di Allegri, per strappi e gestione della palla. Accompagna spesso l’azione ed è sempre presente in zona d’attacco. Manca solo la zampata vincente.

Locatelli 6 – Bene da schermo davanti alla difesa, si disimpegna con precisione anche in regia. Segnali incoraggianti da parte del centrocampista bianconero.

Rabiot 5,5 – È il giocatore che più di tutti sta mancando ed è mancato nel lungo periodo di crisi della Juve. Anche oggi non incide, le sue “sgroppate” a campo aperto sembrano un ricordo lontano.

Kostic 5 – Mai pericoloso in zona d’attacco, viene controllato senza problemi sulla fascia sinistra ed è spesso in ritardo sugli avversari. Prestazione (e stagione) da dimenticare. Dal 64′ Iling 5,5 – Anche lui non riesce ad incidere nella mezz’ora di gara concessa da Allegri.

Vlahovic 5 – L’errore in avvio è piuttosto pesante. Troppo facile per uno come lui depositare quella palla in rete. Ha un’altra grandissima chance sempre nel primo tempo, ma in questo caso il merito è tutto di Milinkovic autore di una grande parata. Dal 78′ Kean s.v.

Chiesa 5,5 – Subito una grande fiammata con l’assist al bacio per Vlahovic, che spreca tutto, poi pochi palloni giocabili per sprigionare il suo uno contro uno. Si spegne col passare dei minuti. Dal 64′ Yildiz 6,5 – L’unica grande occasione della ripresa arriva dai suoi piedi. Uno contro uno e destro sul secondo palo salvato da Milinkovic. Buon impatto per il turco.

All. Allegri 5 – Un altro secondo tempo sempre più rinunciatario dopo l’ottimo avvio ed una buona prima frazione di gara. Ancora una volta, è troppo poco per prendersi la vittoria. E ancora una volta i suoi cambi faranno discutere.

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