Rizzoli: «Misure anti proteste deterrente contro aggressività»
Connettiti con noi

News

Rizzoli: «Misure anti proteste deterrente contro aggressività»

Pubblicato

su

Rizzoli: «Misure anti proteste deterrente contro aggressività». A parlare è il designatore dell’AIA

Nicola Rizzoli, designatore dell’AIA, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport.

PROTESTE RAVVICINATE – «Stiamo parlando di correttezza, che dovrebbe già esserci da un punto di vista del rispetto e che prevede che per parlare ci siano solo due persone. L’emergenza legata al virus ci impone la distanza e quindi laddove il capitano verrà a parlare con la giusta distanza e i giusti modi l’arbitro parlerà. Se istintivamente, perché l’istinto e l’adrenalina sono comprensibili, verrà troppo di corsa dimenticando la distanza sarà invitato a mantenersi a un metro e mezzo. Solo se si va oltre il rispetto e la correttezza sarà necessario ammonirlo per comportamento antisportivo. Insomma, è solo un rafforzativo di quello che è un passo culturale da compiere, ma è quello che abbiamo sempre fatto: quando ci sono stati troppi giocatori a protestare dall’arbitro, il direttore di gara non ha parlato, ma ha cercato il capitano chiedendogli di mandare via i compagni per poi parlare».

USCIRNE MIGLIORI – «È un’opportunità. Da queste situazioni dobbiamo imparare cosa migliorare e questo vale per tutti, non parlo solo di calcio. E nel nostro caso questi comportamenti possono diventare un bel messaggio: la gente vedrà un rispetto maggiore, con le distanze ed i modi giusti e in quel caso il dialogo ci sarà, se si deve venire addosso a protestare allora ci sarà un deterrente in più contro questo atteggiamento aggressivo».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Juventus News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 45 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l P.I.11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus Football Club S.p.A. I marchi Juventus e Juve sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club S.p.A.