Italia Under 20, superata la fase a gironi nonostante il ko con l’Argentina! Gli Azzurrini si qualificano agli ottavi (con i bianconeri Verde e Okoro titolari): giovedì la sfida agli Stati Uniti

Italia Under 20, superata la fase a gironi: tutti gli aggiornamenti sul percorso degli Azzurrini dopo l’Argentina

L’avventura continua. La Nazionale Under 20 del tecnico Carmine Nunziata, vicecampione del mondo in carica, ha superato la fase a gironi e si è qualificata per gli ottavi di finale del Mondiale di categoria in Cile. Nonostante la sconfitta indolore contro l’Argentina nell’ultima partita, gli Azzurrini hanno chiuso il Gruppo D al secondo posto con 4 punti, guadagnandosi la sfida contro gli Stati Uniti.

L’appuntamento è fissato per giovedì 9 ottobre alle ore 21:30 italiane (con diretta su Rai Sport), allo stadio ‘El Teniente’ di Rancagua. Sarà una sfida affascinante, un remake dell’unico precedente tra le due nazionali a un Mondiale, sempre agli ottavi di finale. Gli USA hanno vinto il loro girone a pari punti con Sudafrica e Francia, dimostrando grande solidità.

Anche nella partita contro l’Argentina, i talenti di scuola Juventus hanno dato il loro importante contributo, mettendo minuti ed esperienza preziosa nelle gambe in un contesto di altissimo livello.

Italia Under 20: minuti e personalità per i talenti della Juve

Il difensore della Juve Primavera, partito titolare, è rimasto in campo per ben 78 minuti, offrendo una prova di grande attenzione e personalità contro uno degli attacchi più forti del torneo.

Anche l’attaccante della Juventus Next Gen, Okoro, ha avuto un ruolo da protagonista, giocando 84 minuti. Ha lottato con la consueta grinta e generosità su tutto il fronte offensivo, rimediando anche un cartellino giallo nel vivo della battaglia.

La sconfitta con l’Argentina è già archiviata. Il gruppo è compatto e concentrato sull’obiettivo: superare gli ottavi e continuare a sognare. L’esperienza e la qualità dei giovani bianconeri saranno fondamentali per provare a superare l’ostacolo americano e proseguire la caccia a un traguardo che, due anni fa, è sfuggito solo in finale.