Conceicao elogiato dai giornali: «Entra e accende lo Stadium, gli basta un tempo per rimettere a posto le gerarchie». Il voto al migliore in campo

Conceicao elogiato dai giornali, il portoghese cambia la Juve in 45 minuti: voto alto e messaggio diretto, sulla destra comanda lui

Se la bocciatura per Edon Zhegrova è stata netta e dolorosa, l’altra faccia della medaglia sulla fascia destra bianconera brilla di luce propria e accecante. L’ingresso in campo di Francisco Conceicao all’inizio del secondo tempo di Juventus-Pafos è stato, secondo l’analisi odierna de La Gazzetta dello Sport, la vera chiave di volta tecnica ed emotiva del match. Il portoghese ha ereditato una squadra spenta, impaurita e fischiata dal suo stesso pubblico e, nello spazio di quarantacinque minuti, l’ha trasformata con la sua elettricità e la sua capacità di saltare l’uomo.

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Il quotidiano milanese celebra la prestazione del numero 7 con un giudizio che suona come una sentenza definitiva per il ballottaggio sulla corsia laterale, spazzando via ogni dubbio sollevato dal turnover iniziale. Ecco il giudizio integrale riportato dalla Rosea:

CONCEICAO 7 – Entra e accende lo Stadium: gli basta un tempo per rimettere a posto le gerarchie nel caso ce ne fosse bisogno. Sulla destra prima Chico, poi gli altri.

Un 7 pieno che certifica lo stato di grazia del figlio d’arte. La frase “prima Chico, poi gli altri” è un messaggio chiarissimo recapitato a Luciano Spalletti e a tutto l’ambiente: la staffetta vista ieri sera ha dimostrato che, quando il gioco si fa duro e serve qualità costante per spaccare le difese chiuse, Conceicao è imprescindibile. L’esperimento Zhegrova è fallito, la certezza Conceicao è uscita rafforzata: oggi, sulla destra, non c’è storia.