De Marchi: «Allegri deve vincere lo Scudetto. Sul caso scommesse…» – ESCLUSIVA

De Marchi in ESCLUSIVA: «Allegri deve vincere lo Scudetto. Sul caso scommesse…». Le parole dell’ex Juventus

Marco De Marchi è intervenuto ai microfoni di Juventusnews24.com. Ecco le dichiarazioni in esclusiva dell’ex Juve, oggi agente anche del calciatore della Juventus Next Gen Simone Guerra.

Calcio italiano travolto dal caso scommesse. Siamo solo nella fase delle indagini, ma lei che idea si è fatto e come commenta la vicenda?
«Mi limito a dire che un’idea si potrà avere solo dopo la conclusione delle indagini ancora in corso da parte di Procura e FIGC. Non sono abituato ad interpretare le cose senza conoscerle a fondo».

Dopo Pogba, la Juventus rischia di perdere anche Fagioli… Dalla ripresa al mese di gennaio c’è il rischio di perdere il treno Scudetto?
«Sono due giocatori importanti che vengono a mancare e di conseguenza immagino che la Juve debba correre ai ripari perché, anche se non dovrà disputare le Coppe internazionali, è ormai risaputo che per vincere si debba completare una rosa in tutti i suoi reparti per dare poi diverse opzioni all’allenatore».

Giuntoli potrebbe essere costretto a tornare sul mercato. A gennaio si aspetta almeno un colpo a centrocampo?
«Credo che Giuntoli sia uno dei migliori operatori di mercato e di conseguenza dico che i tifosi juventini possono riporre in lui massima fiducia. Ovviamente dipenderà da quale budget potrà avere a disposizione. Ma per creatività, idee e competenza potrà trovare ugualmente qualche soluzione».

Negli scorsi giorni, però, l’aumento di capitale e la festa del centenario degli Agnelli. Che messaggio è stato da parte di John Elkann?
«Credo sia stato un messaggio forte, che conferma la vicinanza della proprietà e il legame con la famiglia che prosegue».

Peruzzi, Torricelli, Conte, Ravanelli… Ha sentito qualche ex compagno per farsi raccontare la serata?
«Non li ho ancora sentiti ma avranno sentito la mia mancanza (ride, ndr)».

Tutti gli occhi erano su Del Piero. Il nuovo corso Juve ha bisogno di una figura come la sua? Si aspetta un ritorno da dirigente?
«Beh Del Piero è stato la Juve per tantissimi anni rappresentandola perfettamente in tutti gli angoli del Mondo nonché un’espressione ultima di un calcio che forse non c’è più. Non lo conosco personalmente se non per averlo incontrato da avversario (ahimè), ma mi da l’idea che possa essere un ottimo dirigente…».

Tornando al campo: ritiene Allegri l’uomo giusto per riportare la Juventus al vertice?
«Credo che Allegri debba riportare la Juve ai vertici del calcio italiano vincendo lo scudetto. Così potrà continuare il suo percorso in bianconero… battaglia non facile da vincere, ma assolutamente da provare in tutti i modi».

Infine sul suo assistito, Simone Guerra. Qual è stato il suo impatto in bianconero e perché la scelta della Next Gen?
«Simone oltre ad essere un ottimo calciatore che ha contribuito lo scorso anno a scrivere la storia della Feralpi, è un ragazzo eccezionale che può essere l’esempio perfetto per i tanti giovani coi quali gioca adesso… l’impatto è stato assolutamente positivo ed è entusiasta della scelta fatta… gli auguro tutto il bene del mondo perché se lo merita».

Quali sono i suoi obiettivi personali e di squadra?
«Il suo obiettivo è quello di lasciare il segno e contribuire alla crescita dei giovani che lo contornano. Beh la squadra credo abbia ambizioni importanti: alta classifica e formazione di talenti per la prima squadra».

Si ringrazia Marco De Marchi per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.