Juventus Next Gen, Zauli lancia i bianconeri di Brambilla: «Questo gruppo darà filo da torcere a tutti, la partenza aumenta le ambizioni. Avere una U23 in Serie B sarebbe…»

Juventus Next Gen, Zauli lancia i bianconeri di Brambilla: tutte le dichiarazioni dell’ex tecnico dei bianconeri

Lamberto Zauli, ex allenatore della Juventus Next Gen, ha analizzato il grande avvio di stagione della sua ex squadra e ha parlato dei tanti giovani talenti lanciati nel calcio che conta. Intervenuto a “A Tutta C”, l’attuale tecnico del Crotone ha promosso a pieni voti il lavoro di Massimo Brambilla e ha espresso il suo orgoglio nel vedere i suoi ex allievi protagonisti in Serie A e in Europa.

L’analisi di Zauli parte dalla grande novità di questa stagione: la partenza sprint della Juventus Next Gen.

PAROLE – «Di solito le Under-23, soprattutto la Juventus, iniziano con ragazzi molto giovani per la categoria e ci vuole adattamento. Quest’anno invece la partenza è stata ottima. Brambilla, da quando è tornato, sta avendo risultati continui. È un gruppo che potrà crescere molto e darà filo da torcere a tutti».

AMBIZIONI O CRESCITA – «La crescita è la priorità, ma le due cose possono convivere. La società non mette limiti: si gioca sempre per vincere. Questa partenza aumenta le ambizioni di tutti, anche perché avere un’Under-23 in Serie B sarebbe uno stimolo enorme».

CHE EFFETTO FA VEDERE I PROPRI GIOCATORI CRESCERE – «È una grande soddisfazione. Li accompagni nel loro sogno e poi li ritrovi protagonisti in Serie A ed Europa. Dragusin oggi è al Tottenham, Israel è portiere del Torino: sono traguardi che ti gratificano e ripagano il lavoro fatto».

Secondo Zauli, questa squadra “potrà crescere molto e darà filo da torcere a tutti”. L’ex tecnico ha poi affrontato il tema degli obiettivi: “La crescita è la priorità, ma le due cose possono convivere. La società non mette limiti: si gioca sempre per vincere”. Per lui, avere un’Under-23 in Serie B sarebbe “uno stimolo enorme”.

Zauli e l’orgoglio per i suoi ex talenti: da Dragusin a Fagioli

Il discorso si è poi spostato sui tanti giocatori che Zauli ha allenato durante la sua esperienza in bianconero. Vederli arrivare in alto è una “grande soddisfazione”. Ha citato Dragusin al Tottenham e Israel, portiere del Torino, come esempi di un lavoro che viene ripagato.

Un pensiero particolare è stato dedicato alla coppia della Fiorentina, Fagioli e Nicolussi Caviglia. Sulle difficoltà iniziali di Fagioli, Zauli ha mostrato grande fiducia: “La sua qualità emergerà”.

Ha elogiato anche Nicolussi, che “si è fatto trovare pronto”. La sua conclusione è una promozione per entrambi: “Credo che la Fiorentina abbia due ottimi centrocampisti: è un campionato lungo e il loro valore verrà fuori”. Una benedizione da parte dell’allenatore che, più di altri, li conosce e li ha visti crescere.