Kean Juve, la doppietta al Barça e le voci di mercato: cosa succede

Con due gol Moise Kean si è reso assoluto protagonista del 2-2 contro il Barcellona nella notte: analisi della sua situazione

Dopo il 2-0 all’esordio con il Chivas, la Juventus di Allegri continua la propria torunée americana. Bianconeri che, nella notte, hanno impattato per 2-2 contro il Barcellona, trascinati dalla doppietta di Moise Kean che ha risposto per ben due volte alle reti del francese Dembele. L’attaccante classe 2000, contro i messicani, non aveva proprio incantato a dirla tutta, ma contro i blaugrana ha messo in mostra quelle doti da goleador e quella brillantezza che erano mancate nell’ultima stagione, mentre in questi primi giorni di ritiro erano date in rialzo. Il numero 18, si raccontava, era stato uno dei migliori nei test atletici svolti alla Continassa ad inizio mese, anche superiore a profili ben più blasonati del suo.

Basterà una doppietta a cancellare ora le voci di mercato? Moise, nella scorsa annata, ha deluso con sole 6 reti in 42 presenze totali tra tutte le competizioni. Non certo quei numeri ai quali aveva abituato il popolo bianconero prima del suo addio direzione Everton nell’ormai lontana estate del 2019. La Juve ha pensato, inutile nasconderlo, a lasciarlo nuovamente andare. Si era parlato anche di un possibile scambio con la Roma per arrivare a Zaniolo, ma il prestito e l’obbligo di riscatto che pendono sul giocatore hanno al momento bloccato la sua uscita. Tra un anno i bianconeri dovranno riscattarlo obbligatoriamente e, quindi, anche per non togliere fondi ad ulteriori colpi ora, si sta pensando di rimandare nuovamente la decisione definitiva al 2023.

Come potrebbe trovare spazio Kean in questa squadra? Detto che, difficilmente Allegri deciderà di affidarsi a lui come punta centrale in sostituzione di Vlahovic, la soluzione più fattibile al momento sembra essere quella di provarlo come esterno a sinistra nel tridente offensivo. Chiesa tornerà a stagione ormai iniziata e avrà bisogno di tempo prima di tornare ai suoi livelli. Le difficoltà nell’ingaggiare un nuovo esterno, o presunto tale (Morata è il preferito, ma l’Atletico continua a non mollare sul prezzo), potrebbero così rilanciare il 22enne di Vercelli. Per una nuova, e forse ultimissima, chance di conquistarsi un posto nel futuro della Vecchia Signora.