Conferenza stampa Sarri post Juve Udinese: le parole del tecnico
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Conferenza stampa Sarri post Juve-Udinese: le parole del tecnico

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Conferenza stampa Sarri post Juve-Udinese: il tecnico bianconero parla della prestazione della squadra al termine del match

Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, parla in conferenza stampa al termine del match di campionato tra i bianconeri e Udinese.

TRIDENTE PESANTE – «I tre attaccanti sono dovuti al tipo di partita che ci aspettavamo. Loro stanno bene mentalmente e fisicamente tutti e tre. Vedendo l’Udinese che cerca di giocare sulle palle lunghe per i suoi attaccanti, abbiamo pensato che ce lo potevamo permettere».

PAROLE RONALDO –
«Se ha detto che il tridente si può usare anche contro squadre più forti? No, non mi pare abbia detto questo: ha detto solo che bisogna continuare a far bene».

RABIOT – «Sono due partite che va in crescendo. Mi dà la sensazione che in questo momento ha bisogno di minuti. A Leverkusen aveva fatto fatica nel primo tempo e meglio nel secondo. In questo momento ha bisogno di minutaggio. È in crescita netta, oggi si è sacrificato molto anche in fase difensiva. Secondo me può fare ancora meglio».

QUANDO FUNZIONA IL TRIDENTE – «Secondo me con squadre che hanno un buon possesso e costruzione dell’azione dal basso ce lo possiamo permettere quando gli avversari calano d’intensità. Contro avversari che vanno sulla punta direttamente oggi ce lo possiamo permettere di più. Chiaramente, come oggi, devono essere tutti in buona condizione fisica».

DEMIRAL – «Gli ultimi venti minuti mi hanno fatto arrabbiare, dovevamo fare meglio di squadra. Sul 3-0 a volte la squadra era divisa in due e non questo non deve accadere. Demiral l’ho scelto perché a Leverkusen aveva fatto bene e sulla velocità di Lasagna ci serviva un giocatore come lui. A volte è troppo istintivo, ma credo il processo stia andando bene».

SZCZENSY – «Ha avuto un problema in palestra, valutiamo domani. La sensazione iniziale era di un piccolo infortunio».

BERNARDESCHI –
«Troppo innamorato del pallone? Se fanno il terzo tocco vado via, quindi sicuramente non glielo chiedo io».

TRIDENTE IN CHAMPIONS – «Ho detto prima, dipende sempre dalle caratteristiche che ha la squadra avversaria».

RUGANI – «Perché quando l’ho chiamato gli ho chiesto e mi ha detto che aveva un piccolo risentimento al flessore. Negli spogliatoi il medico ha detto che sembra il riflesso di un mal di schiena che aveva».

DE SCIGLIO AL POSTO DI ALEX SANDRO – «Ho scelto De Sciglio perché Alex Sandro ha giocato tante partite».

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